Il mio non è uno sfogo, ma solo il chiedere che se il calcio è pulito deve esserlo sempre e comunque.
Non parlo di quest'anno, ma anche di quelli passati dalla stagione 2005 - 2006 ad oggi, quando chi ha pagato ha pagato, chi non ha pagato non ha pagato anche essendo sporco dentro, nel suo essere, come persona-e, un giorno spiegheranno tutto al padre eterno, sempre se ci arriveranno...
Si è lottato per togliere Moggi e Giraudo? Ok, sono contento se questo è servito a ripulire il calcio, ma parlo di calcio, non solo di Juventus.

La Juventus ha poi avuto la sua ripresa, in meno di quattro anni, grazie a una società con le contro balle che la sostiene da una vita e non come tanti che per vincere si sono indebitati fino al collo, Agnelli ha vinto senza restare a secco ( parlo di casse societarie, non quelle proprie ). Le proteste sono proseguite, anche quando l'Inter ha vinto il triplete, io non ho trovato niente di inesatto, ma molti hanno attaccato la società nerazzurra di avere un campionato e una Champions agevolata, a me non risulta, visto che vincere in Italia si può essere aiutati, vincere in Europa non credo proprio. Comunque io a tempo debito mi congratulai con amici e parenti interisti, perché ne ho tanti.
Questo non significa che una rivalità italiana mi ha mai portato a gufare i nerazzurri in Europa, visto che in quella squadra c'era un coppia d'attacco come Milito - Etò'o che faceva davvero impazzire le difese avversarie, quindi non ci sono scusanti, l'Inter era forte, anche se, se la Juventus fosse stata quella andata pochi anni prima in B piena zeppa di campioni, e non scesa in serie cadetta, adesso non si parlerebbe di triplete all'Inter, ma quel che è stato è stato.

Ma tiriamoci fuori da questa cosa, che non c'entra niente con l'argomento in questione.
Quello di cui voglio parlarvi è del fatto che un arbitro non paga mai quando sbaglia, sì, c'è la retrocessione in serie B se non fa bene un paio di partite, ma invece io credo che la punizione debba essere al pari di un calciatore. In che senso? Mi spiego meglio.
Prendiamo in questione la partita più recente cioè Lazio - Torino, ma potrebbe essere Verona - Inter, potrebbe essere Roma - Inter ecc.
L'arbitro è stato aiutato a non ricevere più insulti grazie all'inserimento della o del Var, che aiuterebbe a non sbagliare mai, su questo non ci piove. Ma quando un arbitro è convinto delle proprie scelte, cioè non fischiando e controllare se c'è o no un rigore, deve anche prendersi delle responsabilità, che non significa essere solo fermato e mandato in B per uno o due turni come punizione, ma se l'errore c'è, deve pagare come i calciatori, stop di un turno senza arbitrare.

Quindi bisogna usare lo stesso metodo anche per loro, visto che uscire dal campo ed entrare la domenica dopo su un'altro come se non fosse successo niente non è una cosa giusta.
Chiedo ad alta voce che si attui questo provvedimento, ma anche che se c'è più di un errore pesante, di mettere mano alla giustizia del campo e allungare le squalifiche ad arbitri che ci ricadono.

Non è un attacco agli arbitri, ma vogliamo che dopo i 90 minuti le squadre escano con una stretta di mano e non con le mani alzate verso un avversario o l'arbitro in questione, visto che l'arbitro se viene attaccato segna sul taccuino e fa squalificare il giocatore, mentre lui se la svigna quasi sempre.
Occhio a Guida e Irrati che stanno cominciando a ripetersi e ripetersi negli errori.