Riflessioni... spunti... aspettative... speranze... quel che vado a scrivere quasi un diario a puntate di una classica estate da calciomercato in ottica giallorossa, fra bufale, notizie verosimili e panzane clamorose. A Roma, sponda giallorossa, c'è sempre da divertirsi visto l'alto numero di presunti "esperti" di mercato che popolano etere e web pronti sempre ad esternare qualcosa purché si esterni. Nel mio piccolo proverò di tanto in tanto ad analizzare la situazione nel complesso, esternando le mie modeste opinioni.
Mi piace fare queste valutazioni in maniera un po' analitica, quindi la mia analisi andrà reparto per reparto. 

Portieri: E' un po' un paradosso la situazione nel reparto, la Roma perde il titolare per fine prestito, oltretutto un titolare che ben ha fatto in questo ultimo anno, ma in realtà è reparto in cui addirittura c'è abbondanza. Al titolare Alisson, su cui la Roma ha investito lo scorso anno, portiere che ha fornito ottime prestazioni nelle coppe l'anno scorso dimostrando di essere meritevole del posto da titolare nel dopo Szczesny, si aggiunge anche Skorupski, rientrato dal prestito all'Empoli e reduce da un annata certamente positiva.
Con una situazione del genere il reparto sarebbe a posto così, tuttavia un po' di movimento ci sarà. Lasciare Skorupski a fare il dodicesimo per un anno sarebbe controproducente, il valore del cartellino, certamente rialzatosi dopo quest'ultima stagione, potrebbe solo diminuire. Lo stesso portiere polacco ha manifestato chiaramente l´intenzione di non voler fare il dodicesimo, potrebbe essere l´occasione giusta ora per monetizzare dunque, realizzando anche una discreta plusvalenza. Al polacco pare interessato il Napoli, se non dovesse concretizzarsi questa opzione forse dall´estero qualche offerta potrebbbe arrivare; non dovesse arrivare l´offerta giusta per la cessione definitiva, comunque un prestito ad altra squadra per farlo giocare titolare non dovrebbe essere problematico, occorrerà un dodicesimo e come (quasi) da tradizione si parla di "portiere d´esperienza" ed ovviamente il nome come accaduto in passato e´ quello di Sorrentino. Staremo a vedere.

Difensori: reparto che al contrario di quanto accaduto in passato non sara´ rivoluzionato.
Incredibilmente pare vicina la conferma (con rinnovo) di Manolas; piu´ precaria la posizione di Rudiger, per cui la Roma pare disposta a valutare offerte, ma chiaramente devono essere offerte di rilievo.
La situazione "centrali" e´ comunque abbastanza delineata, con Fazio, Manolas, Jesus confermati. L´esigenza potrebbe essere un centrale mancino, che non sara´ il rientrante Castan, destinato a quanto pare ad un rientro il Brasile, ma potrebbe essere Acerbi, che ha tutto per essere il quarto tassello del reparto centrale. Giocatore "conosciuto" dal mister, italiano, anzi "formatosi calcisticamente in Italia" per soddisfare le regole sulle rose e dai costi contenuti sia per quanto riguarda cartellino che ingaggio, sia per quanto riguarda gli esterni. Abbastanza delineata la situazione sulla fascia sinistra, dove Emerson ha guadagnato la titolarità (con merito) la scorsa stagione e a lui dovrebbe essere concessa fiducia dopo un primo anno difficile, confidando anche nel fatto che una preparazione estiva ben fatta e la consapevolezza di partire titolare ad inizio stagione possano aiutarlo nel migliorare il rendimento. Discorso un po´ diverso a destra dove Peres non ha convinto per nulla nel suo primo anno in giallorosso (eufemismo) e dove l´unica alternativa al momento (soprattutto nel caso di partenza di Rudiger) diventa Florenzi, reduce da un doppio crociato. Qui potrebbe esserci un investimento, quindi il nome caldo pare essere quello dell´olandese Karsdorp, fresco campione d´Olanda col Feyenoord.

Centrocampisti: reparto un po´ in sofferenza (numericamente) nella passata stagione, nella quale la squadra a conti fatti ha potuto contare su 4 giocatori per 3 maglie da titolare, forse il reparto in cui al momento c´e´ piu´ da lavorare, visto che di questi 4 solo in 2 (De Rossi e Strootman) si ha la certezza che faranno parte della rosa della prossima stagione. La questione piu´ spinosa ovviamente riguarda Nainggolan, protagonista assoluto della scorsa stagione giallorossa.
Il belga ha un contratto fino al 2020, ma tratta comunque un adeguamento (con prolungamento di 1 anno) e probabilmente verra´ accontentato, anche con mia "piccola" sorpresa visto che personalmente credevo fosse lui uno dei calciatori sacrificati per realizzare una plusvalenza utile al bilancio in chiave fpf, invece pare esser stata scelta una strada diversa.
Sempre in ottica plusvalenza la possibile cessione di Paredes, giocatore ritenuto (presumo) sacrificabile, soprattutto qualora dovesse esserci un offerta di 20-25 milioni (Zenit? E poi ogni tanto si vocifera Juve) a Trigoria accoglierebbero di buon grado un'offerta di tal portata, anche perché il valore "a bilancio" del giocatore, dopo gli ammortamenti, e´ di pochi milioni di euro e una cifra del genere rappresenterebbe una plusvalenza rilevante da mettere in bilancio. In entrata ovviamente c´e´ parecchio da fare.
Nella migliore delle ipotesi si passa dai 4 per 3 posti dello scorso anno ai 3 per 3 posti che rimarrebbero con la partenza del solo Paredes. Occorrono almeno 2 new entry, che potrebbero bastare nel caso arrivasse un terzino destro che "libererebbe" Florenzi dall´essere disponibile soprattutto per il ruolo di terzino, riportandolo piu´ stabilmente nelle rotazioni di centrocampo; su uno dei 2 nomi ci si puo´ sbilanciare senza troppi problemi: il "rientrante" Pellegrini dal Sassuolo, sul quale la Roma ha una prelazione sulla cessione, giocatore di buon affidamento "formatosi nel vivaio del club" (ale´!) di certo gradimento del nuovo allenatore. Sul secondo nome poche idee (pare) al momento, nel recente passato dovendo (personalmente) pensare a possibili rinforzi, beh pensavo ad un paio di soluzione tedesche: il prossimo allo svincolo Rudy, ottimo affare a parametro zero ed il "sogno" Goretka, che sarebbe arrivato in estate ad un anno dalla scadenza di contratto. Ovviamente nulla da fare perche´ quando si tratta di giocatori tedeschi di primo livello, soprattutto poi se a scadenza o prossimi ad essa, la destinazione pare inevitabile: Bayern Monaco e c´e´ poco da "battagliare" a quel punto. 
A questo punto il mio auspicio è che il reparto possa esser completato con un´operazione "intelligente". Il profilo giusto e´ quello di Badelj in uscita dalla viola, giocatore che sarebbe utilissimo davanti alla difesa dove DDR a 34 anni non puo´ certo essere titolare per tutta una stagione in cui ci sara´ la Champions League oltre al campionato. Oltretutto si tratta di un giocatore con un'interpretazione del ruolo un po´ piu´ "tecnica", il che non guasta vista la caratteristica degli altri centrocampisti in rosa, quindi un reparto composto da Badelj-Nainggolan-Strootrman, con De Rossi-Pellegrini come prime alternative e Florenzi che potrebbe rientrare nelle rotazioni, sarebbe un reparto di centrocampo che troverei soddisfacente. 

Attacco: Qui il nodo e´ Salah. L´egiziano sembra (a dir il vero molto stimolato dall´agente) in partenza per Liverpool. La Roma chiede una cifra importante per la cessione, i Reds vorrebbero spendere di meno, l´impressione e´ che alla fine l´affare si fara´ ad una cifra piu´ vicina alla richesta della Roma che a quella offerta dagli inglesi. E' una partenza pesante, Salah e´ stato certamente il miglior esterno offensivo fra i tanti che si son visti negli ultimi anni in casacca giallorossa, la sostituzione non sara´ semplice. La strada piu´ comoda pare essere quella che porta a Berardi, nome che (eufemismo) non entusiasma la tifoseria. Sinceramente non mi sento di esprimere opinioni su questo possibile arrivo, il giocatore appena un anno fa fu protagonista di un ottimo avvio di stagione col Sassuolo, poi l´infortunio; qualche "pro" comunque c'è: altro giocatore "formatosi calcisticamente in Italia" e conosciuto dal tecnico. Un'alternativa a quanto pare (e qui personalmente sarei soddisfatto) pare possa essere Thauvin del Marsiglia. Mi sembra tuttavia un po´ ardua la strada per arrivare al francese, che e´ stato appena riscattato dal Marsiglia al termine del prestito dal Newcastle; il giocatore oltretutto potrebbe essere deciso a non rischiare nuove esperienze all´estero dopo l´infelice esperienza inglese. Il ritorno in patria gli ha certamente giovato, ritrovandosi ad essere grande protagonista nel campionato "di casa sua", avra´ voglia di gettarsi in una nuova avventura ? Difficile... anche fosse poi, quanto chiedera´ il Marsiglia dopo averlo appena riscattato? Ovviamente una cifra importante. Si vedra´, in ogni caso occorrerebbe anche un'alternativa nel ruolo ad uno dei due (qualora arrivasse). Lo svincolato Navas potrebbe essere l´uomo giusto al posto giusto. 

Sulla fascia opposta invece ruoli ben definiti. El Shaarawy sara´ confermato, qualche dubbio su Perotti, ma a quanto pare l'allenatore gradisce l´argentino, verosimile quindi la conferma per entrambi. Per quanto riguarda il centravanti, il posto da titolare é indiscutibilmente di Dzeko, a meno di clamorose offerte (Cina?) che potrebbero essere troppo vantaggiose per essere rifiutate, manca l´alternativa (come lo scorso anno). La Roma davvero investirà per un giovane? Dolberg? Non so, non credo. Per quanto possa sembrare assurdo, l´alternativa a Dzeko potrebbe essere proprio quel Doumbia, che da un paio di anni va in prestito; segna anche abbastanza, che sia Russia col CSKA, che sia Svizzera col Basilea, ma poi non trova nessuno disposto a riscattare il cartellino. A questo punto, piuttosto che mandarlo in prestito, di nuovo l´idea potrebbe essere quella di farlo rimanere. Un´opzione alternativa all´ivoriano (senza investire), potrebbe essere quella di far rimanere uno dei giovani rientranti fra Sadiq e Ponce. 

E questo per ora e´ quanto, in attesa di ulteriori sviluppi nella certezza che fra questa prima puntata e la seconda (chissà quando la scriverò), anche se ci fosse un breve intervallo, il tifoso romanista sarà investito da una valanga di nomi, ipotesi e castronerie...
Resistete!