La doppietta segnata da André Silva a San Siro nell'andata del preliminare di Europa League messa in cassaforte dal Milan grazie al sonoro 6 a 0, regala al pubblico di San Siro un attaccante che sembra avere già il feeling giusto non solo con il gol ma con la pesantissima maglia numero 9.

Era dal lontano 2010 che un numero nove non segnava una doppietta, l'ultimo fu Superpippo al Real Madrid. Da allora quella maglia non ha più trovato un degno possessore. Ma questa sera il portoghese "raccomandato" dal connazionale Ronaldo ha in mano la chance per far finalmente dimenticare gli ultimi numeri 9 che hanno fallito, tra i quali Luiz Adriano per citarne solo uno. 

La difesa avversaria era imbarazzante e il risultato parla chiaro, ma il portoghese ha deliziato i tifosi con giocate di alta classe e numeri da campione. 

I quaranta milioni spesi per lui hanno fatto storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori, la strada è lunga perché la stagione è appena iniziata ma aspettando Kalinic, André Silva manda un messaggio chiaro a tutti: lui c'è e non ha intenzione di fare la baby riserva, ma di ritagliarsi un posto nello scacchiere rossonero. 
Insieme a lui anche Patrick Cutrone, che stasera è entrato subito in partita dopo aver sostituito Suso, colpendo un palo. Insomma, Montella può sorridere e con lui anche i tifosi, che quel numero 9 lo amano come amarono l'ultimo numero 9 che ha fatto la storia del Milan: Pippo Inzaghi. 

Sarà la volta buona?