Una delle note liete dell'amichevole con il Betis Siviglia giocata a Catania è persa dal Milan per 2-1 è stato l'esordio dal primo minuto di André Silva. L'attaccante portoghese, prelevato dal Porto per 38 milioni di euro più due di bonus, non ha mal figurato. Non è ancora al massimo della condizione, deve ancora trovare gli automatismi con i compagni, però André Silva c'è. Dà l'impressione che sia un attaccante estremamente interessante. È un "segugio" dell'aerea. Si batte, va dentro, non ha paura, è sa essere cinico e sa rendersi pericoloso sotto porta. Nell'amichevole con il Betis è stato suo il gol su calcio di rigore (procurato da Gustavo Gomez, trattenuto in aerea). Ad André Silva è stato anche annullato un gol dalla Var per un fuorigioco di Antonelli; tuttavia, anche in quella azione, ha dimostrato di avere fiuto per il gol. Deve rientrare un po' di più, cercare di andare a prendersi la palla fuori dall'area, e dialogare più con i compagni. Compagni che devono migliorare nell'ultimo passaggio e nel giocare palla a terra e per vie centrali: le occasioni create dal Milan per la maggior parte sono state da calci da fermo e su cross dal fondo. Va detto che comunque il manto erboso di Catania era pessimo, la palla rimbalzava male. Da segnalare anche l'esordio di Bonucci capitano: prestazione senza sbavature particolari, condita da una ammonizione. Il difensore si è reso pericoloso anche in zona gol. Carattere da vendere, ha dimostrato di essere un leader nato, degno di portare la fascia di capitano del Milan.