Si, stiamo parlando di Alisson Becker. portiere brasiliano classe '92 acquistato dalla Roma la scorsa stagione dall'Internacional.

Dopo un primo anno passate a fare il portiere di coppa, complice l'addio di Sczcesny, Alisson si è guadagnato il posto da titolare tra i pali della squadra giallorossa sorprendendo molti addetti ai lavori con parate, giocate e statistiche davvero interessanti. Il ragazzo aveva fatto intravedere delle buone doti già nelle poche partite disputate la stagione passata, se ne parlava un gran bene e comunque la cifra sborsata dall'allora direttore Sabatini era comunque abbastanza importante per un portiere. Ma quanti si aspettavano un exploit cosi importante? Fino ad ora, numeri alla mano, 25 partite giocate in campionato, 19 gol subiti e record di partite giocate senza subire gol, ben 11 clean sheet(per la gioia dei fantallenatori). Oltre che per le statistiche impressionanti, Alisson si è fatto apprezzare anche per le sue doti tra i pali e fuori. Nonostante un fisico imponente(alto 1.91), è dotato di grande agilità, esplosività e molto bravo nell'attacco al pallone; non finisce qui, Alisson rappresenta anche il prototipo del portiere moderno, un vero e proprio regista difensivo abile nell'impostare l'azione da dietro, molto preciso nei lanci lunghi e amante del 'brivido' con dribbling azzardati, ma spettacolari, da ultimo uomo.

Prestazioni che di certo non sono passate inosservate alle big europee, c'è il serio pericolo che il brasiliano possa abbandonare la capitale in estate. Prima però ci sarà un Mondiale da disputare, magari da titolare, per la definitiva consacrazione.