Molto spesso il mister del Napoli utilizza toni toscanamente un po' eccessivi, ma il concetto anche questa volta è PER ME condivisibile.

Giusto segnalare che le Italiane in Champions andrebbero aiutate a livello di calendario di Lega. Vale sia per Napoli, che per Roma e Juve. Il calendario Champions (le date) lo si conosce anzitempo, rispetto alla produzione del calendario di SerieA. 

Io suggerirei alla Lega :

- Prendiamo in considerazioni le prime 6 squadre del campionato di A precedente

- Prendiamo in considerazione le qualificate (per l'anno in corso, anche il Napoli come possibile qualificata dai Preliminari)

Partendo da questi due fattori, diciamo al programma di sorteggio di non inserire SCONTRI DIRETTI tra le squadre di Champions e le altre 5 delle prime 6 del campionato precedente.

QUESTO facile stratagemma aiuterebbe l'Italia e le Italiane in Champions a concentrarsi meglio sulle partite di Coppa.

Detto ciò, per favorire il pensiero dei più informati aggiungo :

a) che Napoli - Inter ci sarebbe comunque stata (ma non ci sarebbe stata Roma-Napoli 4gg prima della Champions per entrambe) e non ci sarebbe stata Juve-Lazio.

b) che in Spagna non applicano questa regoletta. Sabato, infatti, si è giocato Atletico-Barca

c) che anche con le piccole si possono perdere punti per sottovalutazione dell'avversaria o perchè la concetrazione non sia massima in vista della Champions (accade alle grandi in Europa, accadrebbe anche alle Italiane)

 

Il fatto è che il Calcio è spettacolo di campo. Il vero spettacolo si vede quando si scontrano le grandi del campionato e quando queste possono schierare i campioni. Stanchezza, affaticamenti e piccoli traumi sono all'ordine del giorno in questo calcio giocato ai 300 all'ora. Quindi, al di là del pensiero di Sarri, io personalmente dico che rischiamo, con partite così importanti in giorni molto ravvicinati, di perderci qualche campione in campo e quindi di rimetterci tutti in ottica di spettacolo.

 

Sono anche d'accordo con Sarri quando parla di campi non in perfette condizioni e quando parla dei match giocati alle 12:30 con 30 gradi. Se i giocatori sono in campo per dare spettacolo...occorre che tutto, compresi strumenti e clima, sia nel giusto formato per garantire lo spettacolo... Anche questo non lo dico solo per Sarri, ma per tutti. Certo che, ad Ottobre, si può prevedere che alle 12:30 ci sia una temperatura più agevole a Torino piuttosto che a Benevento o Crotone. La geografia la conosciamo tutti. Per quanto riguarda i terreni di gioco, SU, ha ragione 100 volte. Inghilterra e Germania sono avanti anni luce rispetto ai nostri terreni. Il Clima li aiuta senz'altro, ma potremmo comunque fare di più.

 

Detto ciò, ad ogni modo, che Sarri si adegui alla situazione. Non lanci invettive che trasferiscono di lui un'immagine sbagliata. La gente, poi, non approfitti a ogni piè sospinto per criticare il colore avversario di pressapochismo o lamentinismo. La Juve critica la Var, il Napoli critica gli orari, il Milan critica i giornalisti, la Roma critica chissachè...etc...etc.. Accettiamo i punti di vista per quello che sono.

Sarri è un signore che ama il calcio giocato. Salute fisica, campo in buone condizioni, clima ideale e pallone gonfio il giusto sono le condizioni FONDAMENTALI e NECESSARIE per poter essere offrire uno spettacolo di valore. Ha ragione a dirlo. Che poi ci si riesca sempre...questo è un altro problema.

 

Grazie a tutti per la lettura.