L'Italia s'è ferma. Ed è giusto così. A partire da quello che si è visto nella serata di San Siro. Maglie con lo slogan rispetto, cartelloni pubblicitari con lo scritta rispetto, e la prima cosa che si fa è fischiare l'inno svedese ed urlare ad ogni rimessa merd...al portiere svedese. Solo per questo non meritavano di vincere. 

L'Italia s'è ferma ed è giusto così. Specchio della situazione del Paese. Un Paese corrotto, come il nostro, che è uscito con le ossa rotta dalla crisi, dove gli speculatori hanno mangiato e divorato ogni cosa, non merita il mondiale.

Chi di catenaccio perisce, di catenaccio ferisce. Per una volta che abbiamo insegnato qualcosa a qualcuno, ci siamo letteralmente mangiati le mani.

Un bagno di umiltà enorme deve fare l'Italia tutta. Ed ora la resa dei conti. Quella seria.

Il Paese è scioccato probabilmente per quello che è successo. Un danno di proporzioni inimmaginabili. Dispiace solo per alcuni grandi giocatori, come Buffon,come Chiellini. Soprattutto Buffon, non meritava di chiudere così la carriera in Nazionale. Ma la stregoneria dello spareggio ha prevalso. Iniziò con uno spareggio in Russia e finì tutto con uno spareggio per andare in Russia. Il destino è beffardo. Ma questa volta gli artefici del destino siamo stati noi. Per il resto la zappa è sempre pronta per l'uso e vivamente consigliata.

Abbiamo insultato gli svedesi in tutti i modi,  li abbiamo ridicolizzati, da profughi a squadra da lega pro. Ci siamo sempre considerati migliori degli altri. Ma alla fine siamo noi a non partecipare a Russia 2018.La Svezia ci va.

Finisce qui l'avventura di Ventura. Ma non sarà l'unica. La resa dei conti dovrà essere dura, profonda. A partire dal vertice del nostro calcio. A partire da Tavecchio e compagnia varia. Devono andarsene. In questo sì che serve la mano di San Siro, li devono prendere ed accompagnare fuori dal nostro calcio.

L'Italia fuori dai mondiali non è un fallimento. Ma lo specchio del fallimento del nostro Paese. Un Paese che non investe nei giovani. Tutto qui. Ora non potranno esistere più alibi, scuse, vittimismi, niente di niente. Poi se qualcuno vuole continuare a perseverare nella strada del masochismo faccia pure. Servono analisi, autocritica, e soluzioni. Senza analisi delle cause non ci possono essere soluzioni. E la soluzione non è  certamente la causa del nostro problema.

E' finita. E' finito un ciclo. E' finita una storia. Ma non è ancora finita l'Italia. Va solo rifondata senza alcuni personaggi...