In questi mesi, parlando del cambio di proprietà del Milan, in molti si sono chiesti come mai i cinesi hanno voluto fare un investimento così importante per una squadra di calcio. Un grafico che è stato “utilizzato” da Li Yonghong per convincere i finanziatori a puntare sul club rossonero spiega il perché: si tratta di uno studio che è stato fatto nel 2016 e riporta il numero dei tifosi che i team più importanti vantano in giro per il mondo.

QUINTO POSTO - In vetta a questa speciale classifica c’è il Barcellona con quasi 600 milioni di fan, seguito dal Real Madrid (579 milioni), Manchester United (518), Bayern Monaco (410) e Milan. La squadra rossonera è al quinto posto con 410 milioni di tifosi (un centinaio di milioni solo a Pechino e dintorni) e circa 148 milioni di fan considerati “fanatici”. Il Milan, che è l’unica società italiana nella top ten, ha dunque enormi potenzialità di crescita, nonostante arrivi da stagioni deludenti e da tre anni senza l’Europa.

IL PIANO DEI CINESI - Il ragionamento dei cinesi è stato piuttosto semplice: visto che nelle prime sei posizioni di questa classifica ci sono solo i team che hanno vinto in Europa dal 2010 a oggi (Champions o Europa League) e che l’unico intruso è il Milan (al sesto posto c’è il Chelsea), basterà rifare una squadra degna di questo nome per incrementare il numero di fan e di conseguenza arricchire a dismisura le casse societarie.

Le potenzialità del Diavolo sono quindi enormi e qui entra il gioco il progetto di sbancare sul mercato cinese, con David Han Li alla guida della Milan Cina: questa nuova società sarà gestita direttamente da un management locale, che si coordinerà con la casa madre in Italia, e punterà forte sulle scuole calcio e le academies sviluppate in sinergia con le istituzioni (dovrebbe generare ricavi per 50 milioni di euro già il primo anno e un centinaio in quelli successivi).